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Foro Alessandro Bressan

Panoramica

Agile trail, prevalentemente per sentiero sterrato, che porta alla chiesetta di San Giorgio, un balcone naturale sulla pianura trevigiana, Non a caso, fin dall’antichità fu posto di vedetta per il controllo di una vasta parte della pianura sottostante.

Chilometraggio

Distanza: km 8,500

Abbiamo fatto questo percorso a metà febbraio (partenza ore 6.30) per ammirare il sorgere del sole. Altre immagini sono state realizzate in una successiva uscita del Gruppo Podistico Povegliano 1974

Dislivello positivo

D+ 400

Descrizione tecnica

L’alba da San Giorgio

Dalla partenza, si imbocca la stradina che sale dietro la villa (sentiero 59, Mostacin – Villa di Maser) lasciando a sx il Museo delle Carrozze e la si percorre per 3 km: inizialmente è un sentiero sterrato che si trasforma in mulattiera; Al terzo km ci si immette sul sentiero 1, Due Rocche (a destra direzione Cornuda), tenendo la sx seguendo le indicazioni per Forcella Mostaccin – Asolo.

Qui in Forcella non si segue la strada asfaltata che porta sul versante nord ma si prosegue dritti prendendo il sentiero che sale ripido e lasciando a destra i ruderi di una casa. Una prima parte di salita e successivamente si scende lungo una cresta fino ad un incrocio dove si trova un grande ulivo e e si segue l’indicazione per S. Giorgio (unica delle altre 3 strade che sale) dove si arriva per un sentiero sterrato agevole di circa un km .

Ci si diverte a suonar le campane

Per il rientro si scende per la stesso sentiero percorso in salita fino ad un quadrivio con un grande ulivo ….

…. dove si prende il sentiero verso destra (sentiero 56, Maser – Calmoreggio) che porta in piazza municipio a Maser e da qui si torna alla Villa (vedi segnaletica) percorrendo per 500 metri la strada asfaltata.

Punto di partenza

Parcheggio di Villa Barbaro a Maser

Profilo altimetrico

Mappa

Traccia GPS

qui

Punti di interesse

Villa Barbaro Maser, patrimonio dell’umanità, una delle opere più prestigiose di Andrea Palladio (1550) e venne costruita come sede prestigiosa della tenuta agricola dei fratelli Daniele e Marcantonio Barbaro, i quali per la decorazione chiamarono il pittore Paolo Veronese e lo scultore Alessandro Vittoria. La villa non è solo museo ma è abitata dai proprietari che gestiscono una fiorente azienda agricola con produzione di vini. Il complesso della Villa comprende anche la Cantina Storica, il Tempietto del Palladio e la Collezione di Carrozze. La villa è aperta al pubblico in orari legati alla stagione.

Chiesetta di San Giorgio, di antiche origini, più volte ricostruita, è situata sulla sommità di un colle a 431 metri che nelle giornate più limpide offre una vista mozzafiato che spazia dal Montello alla Laguna di Venezia e su Colli Euganei e Berici; a est scorgiamo il corso del Piave e i colli di Valdobbiadene; a nord ammiriamo il Gruppo del Cesèn ed oltre (vette Feltrine), il Gruppo del Cimonega e il Massiccio del Grappa e l’Altopiano di Asiago. 

Autore

Gianni Marconato

Foto Alessandro Bressan; Alessandro Peccolo e Luigino Menegon

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